“Il libro di Christopher” per riconoscere l’autenticità dell’amicizia

Parlare di libri per ragazzi non è mai facile: i loro gusti e la loro visione del mondo sono, ovviamente, completamente diversi dai nostri e i giudizi che ne scaturiscono possono essere divergenti. Un libro può essere incredibilmente istruttivo ed educativo agli occhi di noi adulti, ma noioso per un ragazzo o, viceversa, quello che i nostri figli trovano un libro straordinario, per noi non è nulla di che.

Un libro sull’amicizia per grandi e piccini

Ecco allora un libro che, forse, può mettere d’accordo grandi e piccini è il Libro di Christopher, scritto da R. L. Palacio e appena approdato sugli scaffali delle nostre librerie. Nuovo episodio della saga “Wonder”, questa volta al centro della storia c’è l’amicizia, sentimento che sin da piccoli i nostri figli dovrebbero imparare a coltivare con piccoli gesti.

Come il “Piccolo Principe” da sempre ci insegna non occorrono gesti teatrali o grandi imprese per costruire e solidificare l’amicizia, ma bastano gesti quotidiani e semplici che tutti possiamo compiere.

Quando le strade si dividono

Il protagonista della storia è Christopher, amico di tenerissima infanzia di Auggie, il ragazzino che abbiamo già incontrato nelle precedenti puntate della saga. Auggie soffre di una disabilità particolare, una profonda deformazione facciale (la sindrome di Treacher-Collins) ed è l’amico del cuore di Christopher da.. sempre, essendo i due nati addirittura nello stesso ospedale.

In terza elementare, però, le loro strade si dividono in quanto Christopher cambia casa, ma ben presto i loro destini li riportano vicini: in prima media, infatti, i due sono in classe insieme e il momento non è dei migliori per Christopher che deve affrontare la separazione dei genitori, ma una risorsa inaspettata – l’amicizia – lo aiuterà in questo momento difficile.

“Il libro di Christopher” sarà una lettura piacevole e avvincente per grandi e piccini che, insieme, potranno confrontarsi sull’amicizia, non solo come sentimento da coltivare, ma anche come relazione da saper riconoscere nella sua autenticità, al di la’ dei semplici legami di conoscenza o peggio ancora di opportunità.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *