Come i papà possono insegnare la parità di genere ai bambini

9 settembre 2025 –

I figli imparano molto più da ciò che vedono che da ciò che sentono dire. Ogni gesto quotidiano diventa un insegnamento silenzioso: lavare i piatti dopo cena, consolare un bambino che piange, cucinare insieme o accogliere con rispetto l’opinione di tutti e tutte.

Sono proprio questi atti, semplici ma costanti, a trasmettere ai più piccoli cosa significhi davvero vivere la parità di genere nelle famiglie italiane.

L’importanza dell’esempio

Un papà che condivide i compiti domestici o gioca con la stessa naturalezza sia con le costruzioni che con le bambole, mostra ai figli che la cura non ha genere e che la tenerezza non è sinonimo di debolezza.

LEGGI ANCHE: Giocare con le bambole: un beneficio per tutti i bambini

Ogni scelta quotidiana – dall’usare un linguaggio rispettoso al non ridere di una battuta sessista – diventa un messaggio potente che si imprime nella loro crescita.

Oltre gli stereotipi

Un padre che non ha paura di esprimere le proprie emozioni insegna che la vulnerabilità è una forza, non un difetto. Evitare frasi come “non piangere come una femminuccia” o “comportati da maschio” significa aprire la strada a un’educazione libera da etichette, dove ogni bambino può essere sé stesso, senza schemi predefiniti.

LEGGI ANCHE: The Rock truccato dalle figlie: tutto l’amore di un papà

Che sia danza, calcio, karate o una sfilata di moda improvvisata in salotto, non esistono attività “da maschio” o “da femmina”. Un papà che incoraggia la curiosità dei propri figli in ogni campo insegna che i talenti non hanno genere e che il gioco è un terreno neutro dove crescere e sperimentare.

Modelli positivi e rispetto

Esporre i bambini a storie di donne forti – che siano colleghe, atlete, parenti o personaggi storici – contribuisce a costruire una visione equilibrata del mondo. Allo stesso modo, parlare apertamente di consenso e rispetto del corpo altrui, anche nei piccoli gesti del gioco, getta le basi di relazioni sane e consapevoli.

Papà e mamme: alleati nel quotidiano

La parità non si insegna solo con l’esempio, ma anche con le parole. Affrontare insieme temi come l’8 marzo, le disparità ancora presenti o le curiosità dei bambini sul ruolo delle donne e degli uomini nella società significa accompagnarli con consapevolezza.

LEGGI ANCHE: Nessuno si salva, in un mondo che non rispetta le donne

Forse la lezione più grande arriva dal modo in cui un papà tratta la propria compagna o partner: come ha anche evidenziato uno studio australiano la relazione tra partner influenza moltissimo non solo gli aspetti più ovvi della vita di un figlio, ma anche le sue future relazioni, l’autostima e il successo nella vita.

Quindi rispetto, collaborazione e ascolto reciproco parlano molto più di mille discorsi. È lì che i figli imparano che una relazione sana è basata sulla parità.

Essere papà è una responsabilità, ma anche un’opportunità straordinaria: quella di crescere figli liberi da stereotipi e capaci di costruire un futuro più equo. E tutto comincia da casa, da piccoli gesti quotidiani che hanno il potere di cambiare il mondo.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *