Adidas ritira dei costumi per bambini, pericolosi a contatto con l’acqua

Adidas, la nota marca tedesca di abbigliamento sportivo, ha ritirato dal mercato la linea di costumi da bagno per giovanissimi “Infinitive 3 Stripe range“. I costumi, realizzati in Tunisia, sarebbero infatti difettosi, tanto da rendere pericoloso il loro utilizzo.

Per evitare ogni sorta di problema l’azienda bavarese ha dunque tolto dal mercato tutti i lotti di prodotto interessati dal difetto, concedendo un rimborso totale a coloro che li avevano acquistati.

www.adidas.it

Quali modelli sono stati ritirati e perché?

La linea “incriminata” è la nuovissima Infinitive 3 Stripe Range realizzata in Tunisia e destinata a bambini e ragazzi. Nello specifico si tratta dei lotti BP9522, BP9513 e CV3650, nelle taglie dalla 116 alla 176, nei colori assortiti. Il motivo del clamoroso ritiro starebbe nel difetto delle strisce laterali che, a contatto con l’acqua, potrebbero staccarsi.

Secondo alcuni test effettuati su alcuni modelli, infatti, le strisce si sono staccate creando un vero e proprio rischio per la sicurezza dei giovanissimi che li indossavano. Le strisce potrebbero infatti rimanere impigliate in oggetti o cose o addirittura in altre persone procurando seri pericoli.

Cosa fare e a chi rivolgersi per il rimborso

L’avviso di ritiro del prodotto dal mercato è stato pubblicato sul sito ufficiale di Adidas, quindi si tratta di un richiamo a livello mondiale. Nella nota si legge “É fortemente raccomandato che i bambini di età fino ai 14 anni compresi si fermino a usarli immediatamente”. Anche se al momento non si sono verificati casi particolari ne tanto meno incidenti, Adidas in forma preventiva ha preferito richiamare i lotti interessati.

Tutti coloro che hanno acquistato un prodotto rientrante nella serie ritirata possono, dunque, recarsi presso i rivenditori Adidas dove hanno acquistato il costume e chiedere il rimborso totale. Nessuna prova di acquisto (scontrino) sarà necessaria visto che farà fede il modello e il codice del lotto di appartenenza. Per maggiori chiarimenti è consigliabile visitare il sito www.adidas.it.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *