Bambini mancini e ambidestri: cosa dice la scienza?

Quella dei mancini è una storia lunga e piena di pregiudizi: infatti fino a qualche decennio fa i bambini mancini, bollati come anormali, deboli o problematici, erano costretti a imparare a scrivere con la mano destra.

Oggi non è più così anche grazie a studi che confermano che non esiste prova che i mancini siano svantaggiati dal punto di vista fisico o psicologico.

Ma che cosa si sa di certo sul profilo cognitivo e psicologico dei mancini? Scopriamolo insieme.

I bambini mancini pensano più rapidamente

Secondo uno studio australiano pubblicato nel 2006 i mancini possono elaborare le informazioni più velocemente dei destrimani, poiché riescono a utilizzare in modo più semplice ed efficace entrambi gli emisferi del cervello. Un vantaggio cognitivo di cui i bambini mancini potrebbero quindi beneficiare nello sport e nei videogiochi.

I bambini mancini sono avvantaggiati in alcuni sport

Diversi studi hanno rivelato che i mancini sono avvantaggiati negli sport interattivi come la box, la scherma, il tennis e il baseball, ma anche in altre discipline non interattive come la ginnastica. La loro tendenza ad avere tempi di reazione più rapidi e un diverso orientamento fisico nei movimenti li aiuta a confondere gli avversari destrorsi, abituati a confrontarsi con loro simili. Un motivo in più per avvicinare dunque i bambini mancini più competitivi a certe discipline.

I bambini mancini sono più creativi ma anche più ansiosi

Altri studi hanno indicato, anche se in maniera non del tutto esaustiva, un collegamento tra il mancinismo e la creatività.

Pare infatti che gli adulti e i bambini mancini siano più portati degli altri alla ricerca di diverse soluzioni per un unico problema, rivelandosi dunque più creativi. Non è finita qui: altri studi rivelano infatti che l’emisfero destro dei mancini, quello maggiormente coinvolto nel pensiero creativo, sia più sviluppato rispetto a quello dei destrimani. Il fatto di crescere mancini e vedersi fin da piccoli diversi dal resto dei compagni possa sviluppare nei bambini una mentalità da outsider, che gli psicologi associano al pensiero creativo.

La creatività però non è sempre e solo un bene. Un altro studio pubblicato sulla rivista Personality and Individual Differences ha rivelato che i mancini più creativi sono anche quelli più insicuri e ansiosi, soprattutto perché tengono troppo in considerazione il giudizio altrui.

Più difficoltà per gli ambidestri rispetto ai bambini mancini?

Se la maggior parte degli studi è a favore dei bambini mancini, non si può dire lo stesso per quelli ambidestri. Secondo le ultime ricerche pare, infatti, che i bambini ambidestri abbiano maggiori difficoltà nel linguaggio.

Inoltre sono più alte probabilità di sviluppare il disturbo da deficit di attenzione/iperattività e di soffrire di problemi mentali rispetto ai mancini e destrimani.

Ciò non significa, ovviamente, che tutti i bambini ambidestri abbiano problemi a scuola o sviluppino la sindrome da deficit di attenzione, ma solo che certi disturbi possono essere anche riconducibili alla differente conformazione del cervello dei soggetti ambidestri.

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14 commenti

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    • Vero.. così fecero con me.. all epoca facevano pena. Adesso scrivo con entrambe le mani lavoro di più con la sinistra.. mia figlia è mancina e mai la farò correggere. La mano del diavolo l avrei messa in faccia a chi mi ha corretta😈

    • Giusti ,mia mamma per fortuna ha lasciato libera mia sorella di scrivere con la sinistra ,andando contro tutto e tutti.
      Ciao un abbracciò a te e alla tua bambina💙

  1. Il mio era indeciso le maestre mi dicevano di fargli usare la destra . perché è più semplice. L ho fatto x non litigare sempre ma usa molto spesso tutte e due le mani e io ne sono felice

  2. Entrambi i miei sono mancini
    E comunque che si obbligava ad usare la mano destra direi che si parla da oltre 40 anni e nn da QUALCHE ANNO
    perché i miei figli hanno oltre 30 anni e nn c’era nessun obbligo