Bambini con ossa deboli, la prevenzione passa dallo sport

I ragazzini pigri che non praticano attività sportiva rischiano di avere le ossa deboli anche da adulti: per prevenire possibili fratture e problemi futuri, una soluzione c’è!

I bambini pigri sono più fragili

L’attività fisica per i bambini è importante non solo per combattere l’obesità, la sedentarietà, per staccarli da pc e tablet o per socializzare, ma soprattutto per evitare la formazione di ossa più deboli. Una recente ricerca dell’University of British Columbia ha analizzato un gruppo di adolescenti in base alle loro attitudini in fatto di sport. Dallo studio è emerso che chi si allena costantemente ha ossa più forti, che tendono a rompersi più raramente.

Come evitare il pericolo di ossa deboli da grandi

La ricerca ha dimostrato che i bambini meno attivi e pigri, hanno ossa più fragili anche da grandi. Quindi bisogna fare un ulteriore sacrificio e invogliare i ragazzini a praticare qualche sport: calcio, basket, corsa, salto, ma va bene anche il ballo o una passeggiata quotidiana in compagnia, basta che facciano movimento!

Non bisogna per forza trovare un’attività competitiva, l’importante è svolgere un’attività fisica che gli piaccia e che li faccia costruire le basi per una buona salute futura. 

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