Bimba con sindrome di down è esclusa dal saggio di danza: ‘Troppo impacciata’

Maria Francesca, una bambina di 12 anni con sindrome di Down, è stata esclusa dal saggio finale del corso di danza che frequenta a Foggia.

Una decisione presa dalle maestre, a causa dell'”impaccio” mostrato durante le lezioni, e contestata sia dalla famiglia che dagli altri genitori.

Il racconto della madre di Maria Francesca

Dopo aver appreso la notizia che la figlia non avrebbe partecipato al saggio di danza, la madre Giuseppina ne ha parlato con gli organi di stampa, sottolineando come la bambina fosse felice ed entusiasta di partecipare ai corsi di danza, mentre l’esclusione ha deluso i genitori. Avevano iscritto la figlia al corso di danza su suggerimento dell’ortopedico per i benefici che poteva darle.

Ma secondo le maestre, ha continuato la madre, la bambina è impacciata ed ha problemi nel seguire le coreografie del saggio, per cui non può partecipare. Nei primi anni dopo l’iscrizione la bambina, a causa della salute cagionevole e della pandemia, aveva potuto seguire le lezioni dei corsi di danza solo a singhiozzo, ma i genitori contavano sulla piena ripresa dall’inizio di quest’anno sportivo, anche se Maria Francesca era stata inserita in un gruppo di ragazzine più piccole.

La lettera dei genitori delle compagne di corso

I genitori delle compagne di corso hanno dimostrato una grande sensibilità scrivendo una lettera affinché Maria Francesca torni a partecipare al corso, in quanto le altre bambine la aspettano e vogliono che partecipi anche al saggio finale.

Nella lettera è stato chiesto anche l’intervento di Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità. I genitori della bambina infatti, dopo aver appreso la notizia dalle parole degli altri, ed aver chiesto spiegazioni, hanno deciso di ritirarla dal corso con grande amarezza.

Su questa vicenda si registra anche l’intervento di Rosa Barone, nella sua veste di assessore regionale al Welfare che ha dichiarato come “L’inclusione non può essere una parola vuota” e quello di altre scuole di danza ed associazioni che hanno invitato la giovane ballerina ai loro corsi. Ora si attende la risposta da parte delle maestre della scuola di danza.

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