Dal Nord Europa arriva la baby sitter condivisa: perché no?

Avere una baby sitter che si occupi dei bambini è spesso una necessità per tante famiglie: e allora perché non avere una baby sitter condivisa?  

Sharing economy: dalla bici alla vacanza

La formula della sharing economy, come viene chiamata, sembra sempre più entrata nelle abitudini degli italiani. Si condividono tante cose, dalla casa alla bicicletta, all’auto alle vacanze. E allora perché non decidere di affidare il proprio bimbo insieme ad altri bambini ad un’unica baby sitter?

In questo modo è possibile risparmiare, mentre la baby sitter potrà guadagnare qualcosa in più: e i bambini avranno la possibilità di socializzare con altri piccoli.

Baby sitter condivise: una realtà nel Nord Europa

Come spesso avviene in questi casi, sono i paesi del Nord Europa a fare da apripista: e così scopriamo che oltre il 40% dei genitori, in Norvegia, usa un servizio di baby sitter condivisa. Lo stesso accade in Finlandia e Danimarca.

Adesso aspettiamo di vedere se questa opportunità prenderà piede anche in Italia. E voi, cosa ne pensate?

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