Fai la nanna senza lacrime: tecniche di sonno per bambini

Avere un bambino che non dorme la notte, può essere davvero impegnativo, sia dal punto di vista fisico che mentale. Si perde lucidità, magari si litiga col compagno.

Ma ci sono trucchi per migliorare le nostre notti tramite tecniche di sonno per bambini? Non vi arrabbiate ma la risposta è NI. Lo so che avreste voluto una bella bacchetta magica: ma in realtà ci sono cose a cui dobbiamo rassegnarci ed altre che invece possono migliorare.

Ad esempio c’è un bel libro di Elizabeth Pantley, consulente familiare, che ha scritto “Fai la nanna senza lacrime e che visto l’argomento è diventato un successo in tutto il mondo.

Il sonno nel primo anno di età

Questo metodo si basa sull’osservare il bambino e sul rispettare quelle che sono le sue esigenze. L’autrice l’ha sperimentato con successo sui suoi 4 bambini. I bambini non vanno lasciati piangere fino allo sfinimento: vanno ascoltati, amati e curati.

Partiamo però dalla cruda verità: nel primo anno (ma ci sono ovviamente le eccezioni) il neonato che non dorme non lo fa perché malato o affamato o triste. È una questione fisiologica. Il suo orologio biologico non funziona come quello degli adulti: pensare a neonati che dormono tutta la notte da subito è poco realistico.

Quindi all’inizio i ritmi circadiani si alternano nella stessa maniera tra notte e giorno, poi nei mesi successivi si inizia a fare distinzione tra giorno e notte.

Il sonno deve maturare.

Tecniche di sonno: qualche semplice ma prezioso consiglio

Ogni bambino, ogni mamma e ogni famiglia, poi, sono un caso a sé.

Però ci sono suggerimenti interessanti.

  • È necessario ad esempio mettere al centro dell’impegno di tutta la famiglia, almeno nelle prime settimane, il sonno del bambino, regolando i propri ritmi sul suo.
  • Trascorso un mese iniziate a prendere nota delle abitudini del sonno e fatevi un programma da seguire almeno per 2-3 settimane.
  • Se notate che il lungo pisolino del pomeriggio gli ha rovinato la nottata, potete agire di conseguenza.

Ma la cosa importante è ricordare che tutto passa: anche se lì per lì, sembra proprio che non passi mai.

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4 commenti

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  1. Io credo di essere tra i pochi fortunati! Mio figlio ha due mesi e da quando è nato ha sempre dormito tutta la notte, da mezzanotte alle sette o alle otto, una volta anche fino alle nove! Già quando era al nido in ospedale mi dicevano che dormiva tutta la notte! Speriamo che duri!

  2. La mia piccola da quando ha 2 mesi dorme tutta notte e nel suo lettino. Prima cullata da me e messa a dormire. Invece da poche settimane, adesso ha quasi 8 mesi, rifiuta lo stare in braccio e vuole dormire senza essere cullata nel suo lettino. Le esigenze di ogni bimbo sono diverse e quella della mia piccola adesso sono così e le sto seguendo.