In Europa le mamme italiane sono le più disoccupate: i dati

Secondo una ricerca pubblicata dall’Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea, il paese con il più gran numero di mamme disoccupate è l’Italia, seguito poi da Spagna e Grecia.
Si tratta di dati preoccupanti che coinvolgono non solo le donne sposate, ma anche le madri single.

Dati Eurostat, il 42,7% delle mamme italiane non lavora

Stando a uno studio condotto nel giugno del 2021, durante l’anno precedente l’Italia ha raggiunto il triste primato di avere più mamme disoccupate che lavoratrici; nello specifico, solo il 57,3% delle donne italiane riesce a reinserirsi nel mondo del lavoro dopo essere diventata madre. Con questi dati, l’Italia a oggi risulta essere l’ultimo paese in classifica per numero di mamme che lavorano.

E l’Eurostat conferma quello che forse sapevamo già : la nascita di un bebè comporta più problemi alle mamme che i papà: quest’ultimi, infatti, sembrano quasi addirittura trarre giovamento dall’arrivo di un figlio, tanto che il 90% dei padri di famiglia lavorano, mentre l’80% degli uomini senza figli ha un’occupazione.

Negli ultimi anni, inoltre, c’è stato un aumento delle mamme single che non sono riuscite a trovare un’occupazione dopo la nascita del/la primo/a figlio/a. Lo studio infatti ha preso a campione una ricerca condotta nel 2015, secondo la quale quasi il 73% delle mamme single avevano lavoro, invece gli ultimi dati spiegano che oggi solo il 70% di loro lavorano.

Mamme disoccupate: più figli hanno, più è basso il titolo di studio

Nella top ten delle madri occupate troviamo la Slovenia, con l’86,2%, seguita dalla Svezia con l’83,5% e i Paesi Bassi con l’80,7%. Il rapporto dell’Eurostat ha inoltre evidenziato quanto sia basso il titolo di studio delle mamme che hanno molti figli: maggiore è il numero della prole e minore è il livello d’istruzione. La percentuale di donne disoccupate che sono madri di un solo figlio è nettamente più bassa, rispetto a coloro che hanno più di tre figli.

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