Malattie respiratorie? Arrivano le cure termali convenzionate

Molti bambini soffrono di patologie riferibili all’apparato respiratorio, col risultato che durante la brutta stagione vediamo nasini che colano, nella migliore delle ipotesi, ma anche febbri, otiti, tonsilliti e altri disturbi legati a questi fenomeni.

Di solito il rimedio più utilizzato è il lavaggio nasale con acqua fisiologica, l’aspirazione del muco, che però sarebbe meglio evitare, e l’aerosol con farmaci, anche questo abbastanza discusso nel mondo pediatrico. Molte mamme però non sanno che una delle opportunità per i nostri bambini è quella di sfruttare i trattamenti e le terapie termali di cui un ciclo è convenzionato con il sistema sanitario locale.

Cure termali convenzionate, come fare

La prima cosa da fare è andare dal pediatra che potrà verificare le condizioni di salute del bambino e, se lo ritiene opportuno, prescrivere un ciclo di cure termali. C’è una dicitura specifica che va fatta scrivere esattamente come la trovate nei siti dei migliori impianti termali nazionali e che contempla quindi la patologia e la cura, 12 aerosol + 12 inalazioni, il medico saprà poi che codice accludere e le informazioni relative al bambino da inserire negli appositi campi.

Una volta compilata la ricetta ci si reca al complesso termale prescelto e si paga il ticket, se si ha l’esenzione del bambino per reddito si può pagare meno di 4 euro.

Visita del medico 

Il secondo passaggio, ma non accade in tutti i complessi termali, è la visita medica presso il medico del centro.

Generalmente, quando si tratta di bambini molto piccoli, il medico del centro termale, solitamente uno pneumologo, si accerta dell’effettiva idoneità alle cure. Se da l’ok, il bambino può iniziare il trattamento.

Inalazioni e aerosol

Questo ciclo di terapie termali è abbastanza efficace anche se, diciamolo subito, non è sufficiente se non viene ripetuto, ma il sistema sanitario passa in convenzione un solo ciclo, per cui il successivo sarà a spese dell’utente.

In genere una seduta consta di circa 10-12 minuti di inalazione di vapori termali e, dopo una breve pausa, di altri 10-12 minuti di aerosol di acqua termale. Per aumentare l’efficacia del trattamento, si può abbinare una o due volte alla settimana, un bagno nelle piscine termali.

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9 commenti

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  1. Spesso i pediatri sono velocissimi nel prescrivere farmaci (a una conoscente il suo ha prescritto per la figlia 5 cicli di antibiotici questo inverno!), ma fanno poco in termini di prevenzione. Ai primi segni di naso gocciolante, frequenti lavaggi nasali aiutano molto anche nel prevenire le otiti.