Pornografia: lo spot della Nuova Zelanda fa il giro del web (VIDEO)

Il Governo neozelandese ha da poco lanciato una campagna sul tema della pornografia e del suo utilizzo da parte dei minori. L’originalità di questa pubblicità ha fatto sì che divenisse presto virale, rendendo popolare in tutto il mondo la campagna di cui fa parte, “Keep it real”.

Lo spot sulla pornografia

La pubblicità recentemente rimbalzata sui social di tutto il mondo vede due (finti) attori di film per adulti bussare alla porta di una comune famiglia neozelandese. Ad aprire la porta è la madre di un bambino, colta di sorpresa mentre ancora fa colazione. I due attori completamente nudi comunicano alla signora che il figlio, ancora minorenne, li ha appena visti online e la invitano a parlare con lui di ciò che davvero sia il sesso, affinché comprenda la differenza tra una vera relazione e la finzione del porno.

Si tratta di una pillola di un minuto, in cui, quasi suscitando ilarità, viene toccato un tema che è spesso un tabù tra genitori e figli, ovvero quello della sessualità. Lo spot invita gli adulti a superare l’imbarazzo iniziale e a guidare i propri figli con serenità in questo terreno spinoso, dando loro le corrette informazioni per poter vivere in futuro una sana relazione e non doversi basare solo sul contenuto dei siti per adulti.

Gli altri temi scottanti di “Keep it Real”

Lo spot sulla pornografia in realtà rientra in una ben più ampia iniziativa denominata “Keep it real”, ovvero “fare sul serio”. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione sociale rivolta alle famiglie e in particolare ai genitori di minori, i quali vengono invitati a parlare con i propri figli di alcuni tra i maggiori rischi a cui questi potrebbero andare incontro navigando in rete.

Il tutto è rappresentato in brevi spot di un minuto, in cui i pericoli come la pornografia, il cyber bullismo, la violenza o il catfishing, bussano alla porta dei genitori mettendoli di fronte al fatto compiuto.

Il messaggio rivolto al pubblico è sempre lo stesso, mantenere la calma e parlare, perché anche il web è pieno di insidie e per questo i più giovani hanno bisogno di essere guidati e aiutati.

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Un commento

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  1. E allora qual’è lò scopo di video in cui si agisce con volgarità e termini e concetti spesso perversi e di una violenza inaudita ? E ‘ quindi il porno negativo ? Tutti sono sensibili a immagini e parole soprattutto se ripetute per molte volte . Il sesso che fa questa gente in maniera negativa e orrenda non è reale ? Chi è quella gente ? Fantasmi ? O forse è gente stupida che prima fa qualcosa di negativo e poi va dai ragazzini come se questo bastasse a fermare l’intossicazione che chiunque vivrebbe se esposto continuamente a certe immaginie a certi concetti .O forse è gente che è talmente assetata di soldi che farebbe qualsiasi cosa ( come se questo concetto poi fosse molto positivo e non passasse per i giovani…). Perchè dire che non agiresti mai così nella vita reale e poi però mandare quel messaggio ? Navighiamo nell’ipocrisia e nella stupidità più assoluta . Senza contare che su youporn non si sono fatti scrupoli a pubblicare video di violenze reali ( vedi la tragica storia di Rose Kalemba , solo una delle infinite storie di perversione , crminalità e violenza inaudita legate alla pronografia e al mondo del porno..anche se si vuole fare orecchie da mercanti ) . Il porno ha solo contribuito a una penosa normalizzazione della violenza , ma dalle facce “intelligenti” di quei due attori..forse non ci possiamo aspettare un gran che o che facciano un’analisi coerente e profonda delle cose o che dicano la verità..