Ragazze e STEM, stiamo esagerando? No e ti spiego perché

Ilaria Lonigro di D. La Repubblica ha scritto un bellissimo articolo sul rapporto tra ragazze e STEM.

Con STEM si indicano le materie scientifiche ed è infatti l’acronimo delle parole Scienze, Tecnologia, Ingegneria (Engeneering) e Matematica.

La Lonigro si pone una domanda: “Ragazze e materie scientifiche: è STEM-mania? Quando la parità diventa un problema.” Analizza in breve la situazione attuale e pone una domanda provocatoria: “Le ragazze migliori studiano le STEM e quelle mediocri si accontentano delle materie umanistiche o artistiche? È il messaggio che, forse, questa nuova mania potrebbe far passare.

Ragazze e STEM: toccare con mano la scienza

Come Champion di un Coderdojo (club di programmazione gratuita per ragazze e ragazzi) non posso dirmi d’accordo con la visione di Ilaria, per il semplice fatto che, toccando con mano queste situazioni, ho potuto constatare come le bambine partecipino in maniera più massiccia e più attiva alle attività organizzate dai coderdojo e dai fab lab rispetto ai bambini.

Non solo: le bambine hanno la possibilità di provare e sperimentare se la strada scientifica è la loro strada. E si rendono conto sin dai primi minuti delle attività se a loro piace oppure no.

Fidiamoci di ragazze e ragazzi

Quello che vorrei dire con questo è che dovremmo avere un po’ più fiducia nelle capacità di valutazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. Dovremmo imparare a fidarci dell’istinto dei genitori che sanno perfettamente cosa sia meglio per i loro figli.

Credo che aprire il mondo delle scienze alle ragazze le possa davvero aiutare ad avere più fiducia in loro stesse, a essere meno scoraggiate e a capire se una materia scientifica, spiegata in modo non convenzionale, applicata e sperimentata possa spingerle a studiarla o a capire che non è il percorso che vogliono fare.

I consigli finali dell’articolo sono tutti condivisibili. Credo però che ogni ragazza e ogni ragazzo potranno avere una carriera brillante scientifica o meno, ma solo se lasciati liberi di scegliere e su questo abbiamo fatto davvero molti passi avanti.

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