Come realizzare le salviette umidificate in casa

Fra le tante cose geniali che ci hanno semplificato la vita da mamme viene sempre menzionata al primo posto la lavatrice, seguita a ruota libera dai pannolini, dai passeggini e… dalle salviette umidificate. Facili da portare con se’, utilissime e versatili, le salviette umidificate sono una trovata eccezionale che ci aiuta durante il cambio del pannolino, per la pulizia rapida delle mani al parco o della bocca dopo aver mangiato un gelato fuori casa. 

Se siete solite ad acquistarle al supermercato, vi farà piacere sapere che potrete con un minimo sforzo realizzarle anche in casa, con un deciso abbattimento dei costi e un maggior controllo sugli ingredienti che andate a mettere a diretto contatto con la pelle del bambino. 

Cosa serve per realizzare le salviette umidificate in casa?

L’occorrente per realizzare in casa le salviette umidificate è davvero semplice. Servono infatti:

  • un rotolo di carta cucina
  • un contenitore per alimenti (come quelli per la schiscetta) in plastica
  • un cucchiaio raso di olio di cocco
  • 400 ml di acqua
  • un pizzico di sapone per bambini

Come fare le salviette umidificate home made

Iniziamo con lo sdraiare orizzontalmente il rotolo e, utilizzando un coltello a lama seghettata, tagliarlo a metà.

Successivamente scaldiamo l’acqua e, una volta portata a bollore, facciamo sciogliere l’olio di cocco, aggiungendo poi il sapone per bambini. Mescoliamo il tutto e, una volta che sarà sciolto, versiamo la soluzione sul rotolo che avremo deposto nel contenitore per alimenti, sfruttando il lato piatto del rotolo. 

Lasciamo raffreddare e poi procediamo delicatamente alla rimozione della struttura centrale in cartone del rotolo: partendo dal centro del rotolo potremo togliere una salviettina alla volta e utilizzarla per lo scopo che meglio prediligiamo; non dimentichiamo di richiudere il contenitore una volta che abbiamo finito di usarle, di modo da preservare per un mese circa la freschezza delle salviettine.

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