A settembre l’Educazione Civica ritorna sui banchi di scuola. Sarà una materia a tutti gli effetti. Un investimento culturale per cittadini del futuro più attivi e responsabili.
Educazione civica: da settembre obbligatoria in tutte le scuole
Dopo 30 anni l’Educazione Civica ritorna nei programmi scolastici italiani. Il Senato ha approvato definitivamente il decreto di legge che a maggio era stato votato alla Camera.
La rivoluzione riguarda le scuole di ogni ordine e grado, anche l’Infanzia, per almeno un’ora la settimana, 33 ore di insegnamento inserite el curricolo d’Istituto, e costituirà materia di verifica e di valutazione con voto in pagella.
Un ritorno più che mai necessario in una società dove la convivenza civile e il rispetto per il bene comune non sono valori così scontati.
È una responsabilità degli adulti di oggi formare uomini e donne di domani in grado di rispettare doveri e diritti altrui per un Mondo più civile.
L’Educazione Civica andrà a rafforzare l’insegnamento delle competenze in chiave europea e sarà trasversale a tutta la programmazione.
Un passo in avanti per la Scuola italiana e un modo costruttivo per educare all’integrazione interculturale.
Quali argomenti prevede l’Educazione Civica?
Nel passato l’Educazione Civica si concentrava in modo particolare sulla conoscenza della Costituzione Italiana, il decreto di legge spiega in 12 punti che la materia è stata concepita per andare ben oltre.
Ci sarà spazio per approfondire lo studio dell’Unione europea, delle sue funzioni e istituzioni e verrà introdotto il diritto alla salute e al benessere della persona.
Questi sono solo alcuni degli interessanti argomenti che verranno affrontati nell’ora di Educazione Civica.
Una tematica che ha riscosso l’approvazione di tutti è l’educazione ambientale: è indispensabile educare al rispetto dell’ambiente in un secolo in cui i comportamenti responsabili nei confronti della natura sono indispensabile per regalare un futuro al nostro pianeta e alle generazioni che verranno.
L’insegnamento dell’Educazione Civica prevede esperienze fuori dall’aula con associazioni di volontariato e altre istituzioni del territorio.
Si farà, quindi, esperienza di educazione civica in modo da facilitare il passaggio dalla teoria alla pratica, dal sapere al saper fare.
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