Migliorare la sicurezza della casa: i consigli degli esperti

Se gli interni della nostra casa sono sicuri (leggi l’articolo per verificare che casa tua lo sia) non significa che le insidie siano finite.

Quando ci sono i bambini, due occhi non bastano e prendere tutte le precauzioni può aiutare la sua incolumità e la nostra tranquillità. Vediamo i consigli degli esperti dell’ospedale Bambin Gesù di Roma.

Sicurezza della casa: cosa consigliano gli esperti

Giocattoli e televisione: l’uso corretto

  • Evitare l’uso del girello
  • Scegliere i giochi a norma di sicurezza con omologazione europea, in modo che abbiano vernici e materiali non tossici e che non siano infiammabili
  • Scegliere giochi adatti all’età del bambino
  • Controllare sempre le pile dei giocattoli: è bene che non si deteriorino e che non perdano l’acido
  • Controllare i giochi perché alcuni possono scomporsi in parti più piccole
  • Evitare (o limitare) l’uso dei palloncini di lattice: scoppiando possono rompersi in piccole parti che possono essere inalate dal piccolo
  • Porre il piccolo a distanza di sicurezza dalla Tv (5 volte la diagonale dello schermo)

Balcone e terrazzo

  • Non collocare oggetti a ridosso di ringhiere e balcone
  • Usare reti di protezione se l’altezza del parapetto non è sufficiente
  • Tenere il pavimento sempre asciutto

Sicurezza in giardino

  • Sorvegliare sempre i bambini che giocano con altalene, scivoli e giochi da giardino
  • I giochi da giardino devono essere omologati e con marchio CE. Non risparmiare sulla sicurezza dei bambini.
  • Non lasciare incustoditi attrezzi, mezzi e utensili da lavoro

Mamme attente ai veleni e alle piante velenose

Evitare di lasciare alla vista e alla portata del bambino sostanze chimiche potenzialmente tossiche.

Fare attenzione ad alcune piante e bacche velenose:

  • Stella di Natale: contiene lattice e può provocare irritazioni
  • Belladonna: determina una sindrome tossica allergica
  • Dieffembachia, philodendrum, colocasia: anch’esse contengono lattice
  • Oleandro: l’ingestione di tutte le parti della pianta causa nausea, dolori addominali, diarrea, aritmie cardiache, cefalea e sonnolenza
  • Rododendro: può provocare vomito, diarrea, bradicardia. Può causare sintomi gastro-intestinali, aritmie, ipertensione e collasso cardiovascolare.

Fare particolare attenzione agli animali domestici ed educate il bambino ad avere con loro un rapporto rispettoso.

Vi ricordiamo infine che il numero unico per le emergenze da tenere sempre sotto mano e il 112, che unisce i vecchi 118 (ambulanza), 115 (vigili del fuoco) e 113 (polizia).

Segnaliamo inoltre due numeri utili in caso di ingestione di sostanze tossiche:

  • 06 68592763: Centro Antiveleni dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma
  • 800 883300: Centro Antiveleni dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

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