Il pesce è un alimento fondamentale nell’alimentazione, perché fornisce molti elementi ricchi di proprietà salutari. Per questo motivo è importante inserirlo anche nella dieta dei bambini molto piccoli, a partire dallo svezzamento. Anzi, il pesce risulta più digeribile della carne, più magro e con meno tessuto connettivo.

Non solo: in esso sono presenti  i grassi Omega 3, che proteggono l’apparato cardiovascolare, migliorano la vista e aiutano a svilupparsi e restare sano il sistema nervoso.

Le sue proprietà

Sul tema delle proteine e delle vitamine, il pesce contiene entrambe, in elevata quantità. Tra di esse ci sono le proteine che ospitano i 21 aminoacidi essenziali, ovvero quelli che il corpo non è in grado di riprodurre, mentre sul versante delle vitamine citiamo quelle fondamentali per la crescita, come quelle del gruppo B, la vitamina A e quella K.

Infine il pesce fornisce molto iodio, che aiuta la tiroide a funzionare nel migliore dei modi.

Svezzamento col pesce

Ora che conosciamo tutte le proprietà del pesce, a che età dobbiamo introdurlo? I bimbi possono iniziare a consumarlo già dal sesto mese, quando lo svezzamento è cominciato da qualche settimana.

Potete dargli un paio di volte alla settimana omogeneizzato di pesce da unire alla pappa. Il massimo sarebbe che lo faceste direttamente voi con il pesce fresco. Verso i sette mesi potete iniziare a cuocerlo al vapore e unirlo al brodo di verdure e dopo gli otto mesi provare a farglielo mangiare accompagnato da un contorno di verdure.

Quale pesce?

Attenzione però al tipo di pesce: prima di un anno di età i crostacei sono assolutamente vietati , perché vanno considerati cibi allergizzanti. Bisogna fare molta attenzione soprattutto se ci sono precedenti in famiglia.

Scegliete quindi, soprattutto all’inizio, le qualità più magre, come nasello, sogliola, platessa e merluzzo. Solo in seguito potete passare al branzino e all’orata. Invece meglio evitare pesci come tonno e pesce spada, che contengono un’elevata quantità di mercurio e quindi non sono adatti ai più piccoli.

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