Tania Cagnotto mamma della piccola Maya

È nata una settimana prima rispetto al tempo previsto Maya, la figlia della campionessa mondiale di tuffi Tania Cagnotto e del marito Stefano Parolin, giocatore di calcio a cinque.

Prima figlia per Tania Cagnotto

L’annuncio della nascita della piccola Maya, che pesa 3 chili e 40 grammi, è stata diffusa sui canali social della Federnuoto e di Italiateam nella giornata di ieri 24 gennaio 2017, accompagnata dagli auguri e dalla rassicurazione che mamma e figlia stanno bene. Pochi giorni fa la tuffatrice trentaduenne aveva pubblicato su Instagram una foto in bianco e nero in cui appariva con il marito. L’immagine era accompagnata da una citazione della scrittrice americana e paladina della liberazione femminile Erica Jong e fa riferimento alla meraviglia della gravidanza, assimilandola in parte anche all’incoscienza.

La coppia formata dalla campionessa bolzanina e dal suo Stefano si è sposata all’Isola dell’Elba nel settembre del 2016 con una cerimonia inusuale: il rito è stato celebrato in spiaggia in una baia raggiungibile solo in barca e, al posto della tradizionale marcia nuziale, la colonna sonora era formata da brani rock. I neo genitori, che si sono conosciuti nel 2009, per celebrare la cerimonia avevano deciso di aspettare la fine delle Olimpiadi di Rio de Janeiro.

Ritorno sul trampolino per mamma Tania Cagnotto

La piccola Maya arriva in una famiglia d’eccezione: sia il nonno Giorgio Cagnotto che la nonna Carmen Casteiner sono stati campioni di tuffi tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta. La bambina, inoltre, potrà contare su una zia e una cugina acquisite straordinarie: Francesca Dallapè, compagna di Tania Cagnotto nei tuffi sincronizzati, è diventata mamma di Ludovica un anno fa. Ed è proprio Dallapè ad aver proposto alla neo mamma Tania un ritorno sul trampolino per le prossime Olimpiadi di Tokyo nel 2020. In un’intervista rilasciata a fine novembre, Tania si diceva stupita dalla proposta di Francesca Dallapè ma non ha escluso la possibilità di tornare a gareggiare.

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