Bimbi ammalati: attività da fare in casa contro la noia

Quando i bambini sono ammalati, tenerli in casa non è facile. Infatti, appena la malattia inizia a indietreggiare, i bambini hanno voglia di giocare e se stanchi o annoiati, si stressano. Per riuscire a fargli passare il tempo in maniera tranquilla cercando di tenerli lontano dalla tv, bisogna mettere in campo una serie di iniziative.

La pediatra e portavoce dell’Accademia americana degli specialisti per bambini, Lisa M. Asta, ha studiato le attività migliori da far fare al proprio bambino quando è in casa ammalato. Esistono vari modi per coinvolgere l’attenzione dei più piccoli, senza però farli stancare troppo e soprattutto, senza mettere intaccare la loro salute in via di guarigione.

I migliori giochi per bambini quando sono ammalati

Innanzitutto, noi mamme potremmo puntare sui puzzle oppure sui giochi memory. Le carte con gli animali oppure i giochi in scatola potrebbero essere ideali per cercare di coinvolgere l’attenzione dei nostri bambini, evitando capricci e piagnistei, e mantenendoli impegnati in un’attività sicura, piacevole e non comporterà per loro problemi di affaticamento.

È anche possibile giocare proprio a “fare gli ammalati”. All’interno della cameretta di nostro figlio, possiamo mettendo in azione un piccolo ospedale con i peluche, così da aiutarlo ad affrontare questo momento con cognizione e serenità. Se il piccolo invece è ancora debilitato meglio optare per l’utilizzo dei colori: disegnare e colorare farà passare a nostro figlio piacevoli ore. Anche leggere a voce alta una storia al proprio bimbo ammalato è un buon trucco per cacciare via la noia.

Attività da fare in casa con il bimbo ammalato

Mamme, avete mai pensato di acquistare un audiolibro? È possibile scaricare direttamente online fiabe per bambini, filastrocche, ma anche interi libri, che narreranno a vostro figlio scenari fantastici e avventure mozzafiato!

Il consiglio è cercare di tenerli il più possibile lontano dalla TV e dai dispositivi elettronici, come tablet o console. Certo, un po’ di televisione può essere piacevole, magari guardando assieme il suo cartone animato preferito, ma prima è sempre meglio mettere in campo la fantasia e la creatività. Ricordate infine: fate sentire al vostro bambino che siete vicini, perché è proprio in questo momento che la vostra presenza li aiuterà a superare la malattia. Se sotto stress infatti, potrebbe diventare più difficile il loro percorso di guarigione.

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