Endometriosi: un test salivare per diagnosticarla

Un test salivare per diagnosticare l’endometriosi cambia il futuro delle donne che spesso scoprono la malattia troppo tardi. L’importante novità immessa sul mercato da una società farmaceutica francese, arriva dopo un’indagine che ha coinvolto 200 volontarie e consente di individuare la malattia nel 97% dei casi.

L’Endotest, uno strumento per combattere l’endometriosi

L’Endotest è un esame salivare, perciò è poco invasivo e permette di avere il risultato dopo 3 o 4 giorni. In laboratorio si analizza un tratto definito di DNA contenuto nella saliva prelevata attraverso una tecnica di biologia molecolare che viene definita Polymerase Chain Reaction – Reazione a catena della Polimerasi.

L’indagine scientifica ricerca gli RNA messaggeri modificati, responsabili della malattia e la presenza dei markers dell’endometriosi rende il risultato sicuro al 100%. L’esame ha un costo di circa 600 euro e attualmente è disponibile solo in Francia, ma in molti sperano che presto possa giungere anche in Italia. Il test, infatti rappresenta una rivoluzione nella prevenzione poiché riduce i tempi di diagnosi e può migliorare la vita di tantissime donne che non sanno di essere malate.

In Europa 14 milioni di donne soffrono di endometriosi, una patologia sottostimata che in media si scopre dopo 10 anni dalla sua comparsa con grave impatto sulla vita personale, sociale e lavorativa. Tra i disturbi più comuni ci sono dolori pelvici cronici, più acuti durante il ciclo mestruale e i rapporti sessuali, costipazione, nausea e anche infertilità. Nel nostro Paese il 40% delle donne affette da questa patologia ha problemi a procreare.

La prevenzione per il benessere e la salute delle donne

Giorgia Soleri, modella e influencer da sempre impegnata per far conoscere la sofferenza fisica e psicologica che comporta questa patologia, si è operata lo scorso agosto di endometriosi. I suoi canali social sono spesso uno strumento di educazione e informazione che sta riscuotendo molta attenzione e può contribuire a sensibilizzare le autorità italiane. Nei prossimi mesi infatti il lavoro delle associazioni e della comunità sono fondamentali per rendere disponibile l’Endotest gratuitamente attraverso il Sistema Sanitario Nazionale.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *