Gli uomini soffrono il dolore più delle donne: lo conferma la scienza

Gli uomini soffrono più delle donne. Le donne soffrono meno lo stress durante le esperienze dolorose, emotive e fisiche. Lo studio che lo conferma è stato svolto in Canada, a Toronto.

L’esperimento sui roditori

Il team di ricercatori canadesi dell’Università di Toronto e della McGill University hanno analizzato la sensibilità al dolore di roditori e uomini, così da trovare notevoli differenze a livello di stress e di reazione tra il sesso maschile e femminile. Niente tortura per gli animali, sia chiaro, i topi sono stati semplicemente messi nelle vicinanze di fonti di calore, prima di un grado leggero e poi di un grado più alto per verificarne la reazione.

Ciò che subito è emerso, esaminando topi maschi e femmine è che i primi si sono allontanati subito dalla fonte di “sofferenza”, cioè di calore. I roditori femmina invece hanno sopportato meglio e per più tempo lo stress provocato dal calore intenso nei due diversi gradi di intensità. È quindi emerso che i maschi ricordano meglio le esperienze dolorose fisiche, o legate al dolore emotivo rispetto alle femmine. Non solo, sono anche più sensibili e stressati se si ritrovano nello stesso luogo ove hanno provato sofferenza.

La conferma sugli uomini

Il test sugli uomini, eseguito dallo stesso team di ricercatori, è stato similare a quello dei roditori. Il campione di uomini e donne esaminati è stato considerevole e i vari esperimenti hanno sottoposto a diversi livelli di dolore i volontari. In particolare questi dovevano classificare con un valore da 1 a 100 la loro sofferenza e il dolore fisico provato. I maschi in definitiva, sottoposti agli stessi stimoli delle donne, hanno dato valutazioni con valori decisamente più alti delle femmine.

Si è anche notato che la memoria del dolore nelle donne è meno forte e si fa anche spesso riferimento alla resistenza fisica ed al dolore citando eventi come le mestruazioni e il parto. Lo scopo di questo test non è solo quello di confermare la sofferenza maggiore negli individui di sesso maschile, ma serve anche come monito per poter trovare cure all’avanguardia contro il dolore cronico.

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