Mamma ritira la figlia 12enne da scuola per fare carriera da influencer

11 gennaio 2024 –

Kat Clark, una popolare influencer e creatrice di contenuti australiana, ha deciso di ritirare sua figlia Deja, di 12 anni, dalla scuola per concentrarsi sulla loro carriera.

Kat, che gestisce un podcast di successo chiamato “Basically Besties” con le sue figlie, ha ritenuto che la creazione di contenuti per i socials fosse prioritaria per la loro famiglia.

Una famiglia di influencer da 100.000 followers

Kat Clark ha 37 anni, è sposata e madre di due figlie. È anche una famosa podcaster e influencer con centinaia di migliaia di followers tra TikTok e Instagram: in Australia ha recentemente vinto il premio del pubblico agli Australian Podcast Awards per il podcast che conduce con le sue figlie Latisha (20 anni) e Deja (12 anni). In questo podcast intitolato Basically Besties (“praticamente migliori amiche” ndr) parla di tutto e di più con le figlie e riscuote un enorme successo, ma si attira anche molte critiche.

Infatti quest’anno Kat ha deciso di ritirare la figlia più piccola, Deja, dalla scuola per supportare anche la sua carriera come baby influencer, decisione che ha generato tantissime polemiche. La famiglia non è stata mai immune alle critiche prima di questa uscita, anche perché la loro community è molto attiva e anche loro commentano ai microfoni gli episodi di “haters” che spesso arrivano.

Già la figlia maggiore Latisha, ha abbandonato la facoltà di legge dopo sei mesi per dedicarsi ai podcast con la mamma, ormai è un’ospite fissa. Ma d’altra parte il podcast è nato proprio come una sorta di chiacchiere tra mamma e figlia.

E adesso tantissimi followers hanno criticato la scelta di ritirare la bambina da scuola, anche se seguirà la sua istruzione con l’homeschooling.

Ritira la figlia da scuola: la pioggia di critiche

La madre ha spiegato che la scelta è stata dettata dagli impegni lavorativi suoi e della figlia, che non sono compatibili con gli orari scolastici.

L’educazione tradizionale ha funzionato per Deja durante la scuola primaria“, ha dichiarato Kat al DailyMail. “All’epoca avevo un lavoro in azienda e potevo conciliarlo con le sue attività scolastiche. Da quando sono diventata influencer, però, viaggio molto e spesso devo volare a Sydney. Non potrei garantire a Deja un’istruzione di qualità“.

Clark ha quindi deciso di optare per l’homeschooling, che permetterà a Deja di proseguire gli studi da casa. “Crediamo che sia la soluzione migliore per lei“, ha affermato la madre. “Non vogliamo che debba rinunciare a queste opportunità. Creare contenuti per TikTok richiede molto tempo e questo è ciò che funziona meglio per la nostra famiglia“.

La decisione di Clark ha sollevato diverse critiche, da parte di chi ritiene che la scuola sia un’esperienza essenziale per lo sviluppo dei bambini e che l’homeschooling possa essere una scelta rischiosa. La scuola infatti permette ai bambini di socializzare tra pari, di imparare a relazionarsi con gli altri e di sviluppare competenze fondamentali per la vita adulta. Altri, invece, hanno sostenuto la madre, sottolineando che la sua decisione è stata presa nell’interesse della figlia.

Come vivono i figli degli influencer?

È difficile dire se la scelta di Clark sia la migliore per Deja. Solo il tempo potrà dare una risposta definitiva. Tuttavia, è importante che la madre sia consapevole delle possibili conseguenze della sua decisione e che si impegni a garantire alla figlia un’istruzione di qualità, anche da casa.

È vero tuttavia che i figli di personaggi famosi, bambini altrettanto famosi, ricevono spesso il carico da 90 quando si parla di critiche: i bambini andrebbero protetti dalla sovraesposizione ai social? Lo abbiamo visto già da tempo con i Ferragnez, che mettono spesso i bimbi nel feed delle notizie (nonostante ultimamente lo scandalo Balocco si sia preso tutte le luci dei riflettori).

Giusto poche settimane fa si erano scatenate polemiche sulla pagina IG di Basically Besties per un video piuttosto ammiccante della mamma. Era in realtà la ricetta di alcuni dolci, che lei aveva chiamato “big african balls” descrivendole come morbide e succose. La figlia era stata poi presa di mira a scuola proprio per questa frase.

Se da un lato c’è la mamma che spinge le carriere dei figli influencer, c’è anche la mamma che ha deciso di cancellare tutti i profili della propria figlia per eccessiva dipendenza dai social.

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