Ultimo giorno di scuola al parco: l’idea del sindaco di San lazzaro

L’idea è venuta al sindaco di San Lazzaro di Savena in provincia di Bologna, Isabella Conti. Ogni alunno prenderà posto dentro uno dei cerchi colorati realizzati per l’occasione e disposti ben distanziati sull’erba del parco per il loro ultimo giorno di scuola.

L’ultimo giorno di scuola al parco per salutare i compagni a distanza

Per salutare i compagni e senza trasgredire le regole anti Covid-19, cioè mantenendo le giuste distanze, è venuta un’idea al sindaco di San Lazzaro di Savena, Bologna. Isabella Conti, già promotrice di diverse iniziative di carattere sociale e rivolte in special modo ai giovani e ai bambini, ha promosso un modo originale e toccante per non far perdere agli alunni questo rito annuale. Questo progetto nasce soprattutto per dare un’opportunità ai piccoli che terminano un ciclo scolastico come le elementari o le medie e per rendere l’ultimo giorno di scuola comunque unico e ricordabile nonostante quest’anno l’emergenza Coronavirus abbia scombussolato anche la didattica e la routine scolastica.

Tutti al parco nei cerchi colorati

Isabella Conti, sindaco, ha pensato di far trovare al Parco della Resistenza di San Lazzaro di Savena una classe alla volta. Il ritrovo sarà presso al grande distesa verde oltre il Rio Polo, dove saranno posti sull’erba tanti cerchi colorati per permettere agli scolari di mantenere le giuste distanze e quindi garantendo al massima sicurezza.

Uno per volta ci si potrà sedere all’interno del cerchio assegnato così da guardarsi negli occhi e salutarsi. Non solo, la scelta dei cerchi, degli hula hoop non è casuale ha spiegato Conti, questi infatti sono un simbolo, un cerchio che si chiude ma per aprire un nuovo ciclo.

Isabella Conti: chi è il sindaco di San Lazzaro

La Conti è conosciuta per essere stata la prima in Italia ad azzerare, per tutti, le rette degli asili nido del suo comune, quello di San Lazzaro di Savena in provincia di Bologna. Non solo, dopo diversi anni di militanza nel PD ha annunciato, con grande stupore dei colleghi di partito, di passare nelle retrovie di Italia Viva.

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