Bimbi che gattonano: quanto preoccuparsi dell’igiene in casa

I bimbi che gattonano in giro per casa sono una gioia per le mamme, ma l’igiene in casa deve restare al primo posto o non è il caso di preoccuparsi troppo?

Secondo l’ultima ricerca scientifica, i bambini sviluppano le loro difese immunitarie soprattutto se in casa qualche granello di polvere c’è: ecco quindi cosa è bene sapere per la salute dei propri figli.

Bimbi che gattonano e igiene in casa

I bambini sono l’unico mammifero che necessita anche di gattonare prima di camminare a tutti gli effetti: questo però li rende particolarmente esposti alla sporcizia che si deposita inevitabilmente sui pavimenti di casa. Ma quanta polvere inalano i piccoli gattonatori? Si tratta di una dose pericolosa o questo aumenta le loro difese immunitarie?

Per rispondere a questo quesito e rassicurare anche le mamme più ansiose, è stato creato un robot molto simile a un bambino che è stato fatto gattonare su tappeti prelevati a campione da diversi appartamenti e abitazioni. I realizzatori sono studiosi statunitensi e finlandesi che hanno inserito nel baby robot uno speciale macchinario, composto da un laser a fluorescenza che misura le polveri disperse secondo per secondo e in tempo reale. L’esito è rassicurante e lo spiegano gli stessi studiosi in un articolo pubblicato sull’Environmental Science & Technology.

Uno studio rassicura le mamme sulla salute dei bimbi

Lo studio che ha esaminato quanto sia pericoloso o meno che i bimbi gattonino in ambienti domestici, ricchi di polvere e batteri vari, è stato condotto da ingegneri e microbiologi finlandesi e statunitensi. I risultati sono stati pubblicati anche su di un articolo pubblicato sull’Environmental Science & Technology e si tratta del primo studio che ha misurato la reale quantità di particelle di particolato biologico inalate nel primo anno di vita dei bambini.

Molti studi hanno dimostrato che l’esposizione per inalazione a microrganismi e particelle che trasportano allergeni in quella fase della vita (il primo anno, ndr) gioca un ruolo significativo sia nello sviluppo di asma e patologie allergiche sia nella protezione da quelle stesse malattie. Diversi studi hanno indicato che l’esposizione a materiale ad alta biodiversità e concentrazione può anche abbattere la prevalenza di asma e allergie nel corso della vita“.

Questo è ciò che ha dichiarato Brandon Boor, uno dei coordinatori dello studio e Assistant Professor di Civil Engineering e Environmental & Ecological Engineering alla Purdue. In sostanza tutto dipende dalla genetica del piccolo e non sempre un luogo sterile e pulito con detergenti chimici è più salutare di un tappeto inevitabilmente impolverato.

Bimbi che gattonano e polvere: tanti falsi allarmismi

In definitiva grazie anche allo studio condotto da Professor Boor, si è evidenziato che i bimbi che gattonano sui pavimenti, sui tappeti e sulla moquette domestica vengono in contatto con polveri e batteri ma non sono necessari gli allarmismi. Secondo una serie di esperimenti susseguitisi dagli anni ’80 ad oggi nelle comunità rurali, dove i piccoli sono a contatto anche con gli animali, con la terra e con tanta sporcizia il numero di patologie allergiche è tuttora molto più bassa rispetto ai casi manifestati in contesti urbani.

Secondo Boor e gli studiosi che hanno esaminato la quantità di polveri indoor inalate dai piccoli gattonatori, la presenza delle stesse può aumentare la naturale risposta del corpo ed aumentare le difese immunitarie. Ci sono tuttavia ancora molteplici studi in corso sull’argomento e si raccomanda sempre di non esagerare con la pulizia o all’opposto con la trascuratezza degli ambienti di casa.

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