10 semplici regole per non sentirsi una mamma mostro

Oggigiorno va tanto di moda essere una mamma mostro. Una specie di slogan: un tempo lanciavano i reggiseni, ora mostrano orgogliose case disordinate, figli coi vestiti sporchi e la lista delle cose pendenti da mesi.

Oh, le prime siamo noi eh! Anzi, è il nostro cavallo di battaglia. Ma, c’è un ma. Diciamocelo: chi non vorrebbe essere un po’ meno mostro e sentirsi un pochino più in pace con se stessa?

Ecco le 10 regole per essere mamme imperfette equilibrate

 1. Non rimandare

È una regola semplicissima, amiche! Siamo qui con la lista delle cose della scuola in mano e invece di posarla lì e di dire “bon, lo faccio domani”, mettiamoci al lavoro, tiriamo fuori ‘sta roba e, magia, nostro figlio andrà a scuola con tutte le cose necessarie!

E cacchio se saremo fighe. Sento già gli “ooooh” di ammirazione.

 2. Non urlare

Prima di cacciare quell’urlo che degenerera sicuramente nella peggio litigata del secolo, fermiamoci. Contiamo fino a 5 – anche a 10 se necessario! – e intanto pensiamo a cose belle: il vasetto della Nutella, quel figo che incontriamo tutte le mattine, le manine cicce di nostro figlio neonato. Funziona!

E pace e bene, che zen che siamo!

 3. Ordine

Su ragazze, smettiamola con ‘sta scusa che siamo disordinate. Mica dobbiamo ambire alla perfezione, ma solo alla decenza! Al mattino, su le lenzuola, ci vogliono tre secondi. E prima di andare a dormire, per quanto stanche siamo, facciamo un giretto in casa e diamo una riordinata. E insegniamo a figli e MARITI a fare altrettanto.

4. Scegliere

Non proviamo a fare tutto, anche quello che non ci piace. Scegliamo attività che ci piacciono, in cui vogliamo migliorarci, ecc. Portarli a nuoto ci incasina talmente la giornata da farci venire l’esaurimento? E va beh, faranno basket. O ce li porta il padre, può sempre essere un’alternativa.

5. Usare i padri

Come sopra, i padri esistono: possono lavorare anche 13 ore al giorno, ma avete il diritto di dividervi con loro i compiti, in maniera adeguata. Pretendiamo da questi compagni che nessuno chiama padri mostri (per essere mostri qualcosa si dovrà pur fare) quello che loro pretendono da noi. Eccheccazz.

6. Coccolare

Anche se vi sembra di essere inutili, sempre incazzate, di non saper insegnare a contare o a fare supercazzole con carta e forbici, avete un enorme potere: siete LA MAMMA. Un abbraccio, una coccola, una parola dolce vale più di qualsiasi altra cosa.

E alla fine della giornata vi sentirete meno brutte e cattive. In fondo ce la vedete la matrigna di Cenerentola che coccola la povera figliastra?

7. Organizzarsi

Torniamo al punto: l’organizzazione è la chiave di tutto. Come pensiamo che facciano le mamme che ci sembrano strafighe (perché si care, ci sono quelle che sono gnocche, hanno la casa in ordine, lavorano, fanno vita sociale, leggono, ecc ecc)?

Si sanno organizzare. Impariamo a farlo anche noi, anche senza leggere manuali. Un’agenda, orari fissi, attività che non dobbiamo rimandare, tempo per noi e forza di volontà.

8. Imparare

Non sappiamo fare qualcosa? E ce ne vantiamo pure? Sfiga, siamo sfigate. Proviamoci, almeno!

Non si può liquidare tutto con un “non so farlo”! Non sappiamo fare dolci con i nostri bambini? Impariamo con loro! Possiamo ancora crescere grazie ai nostri figli, approfittiamone!

9. Ridere

Non c’è niente di più bello per un figlio – dopo DisneyWorld, l’accesso illimitato alla collezione Lego piu grande del mondo e un barattolo di Nutella da 9kg in cui tuffarsi – di una mamma felice.

Non facciamoci vedere musone, ridiamo, cantiamo e balliamo. Alla fine, almeno, se proprio per tutto il resto siamo negate, almeno il buonumore glielo avremo insegnato, no?

10. Amarsi

Vi sembra inutile? Vi sembra poco? Non lo è. Una mamma che si ama crede in se stessa. Amatevi come persone dentro e fuori, coi vostri difetti, i vostri limiti e le vostre tante qualità.

Mettetevi il rossetto, compratevi un paio di tacchi, leggete quello che vi piace, viaggiate, sentitevi in pace con voi stesse: state facendo un ottimo lavoro, state crescendo un essere umano (o più di uno), cos’aveva da sentirvi mostri?

Siamo noi per prime a doverci credere. Perciò, da adesso in poi chiamiamoci mamme unicorno.

Perché i bambini adorano gli unicorni, e in fondo ognuna di noi li adora, no?

Anche se, in fondo in fondo, sappiamo che non esistono :D

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12 commenti

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  1. Ci saranno anche mamme piu organizzate, ma ci sono anche tante mamme più aiutate: dal marito dai nonni da una tata e mamme che l’aiuto non ce l’hanno. Inoltre ci sono bimbi più gestibili di altri e che quindi ti lasciano più spazio e magari ti aiutano pure. C’è un mondo qui fuori e io ho deciso che la smetto di credere che posso fare tutto. E sto meglio con me stessa. :)