Oggi vorremmo discutere di un grande classico che divide i genitori: sculaccioni sì o no nei confronti dei bambini? Negli Stati Uniti, è notizia di questi giorni che il candidato Ted Cruz ha detto che quando la figlia di 5 anni mente lui la punisce a sculaccioni.
In America, dove è vietato punire un detenuto in maniera fisica, si può però infierire su chi è più piccolo come un bambino. In Canada il Governo ha deciso di cancellare il diritto che permette ai genitori di punire fisicamente il proprio figlio. Negli ultimi anni sono molti i Paesi che hanno stabilito leggi ad hoc per vietare le punizioni corporali sui bambini: Francia, Scozia, Giappone e Pakistan si sono già mossi in questo senso, e anche il Regno Unito sta valutando di modificare la propria legislazione.
Secondo le affermazioni dello Psichiatra Ronald Pies, sculacciare i bambini rischia addirittura di intaccare la sua salute mentale. Non solo a lunga andare il bambino che viene regolarmente picchiato, penserà che la violenza sia l’unico modo per risolvere la situazione.
Il problema è che spesso le sculacciate sono il primo passo: dopo, purtroppo alcuni genitori alzano il tiro con altri schiaffi e percosse. Continuare a punire i bambini in questo modo, raramente ottiene lo scopo: spesso è solo lo sfogo di un genitore esasperato dai comportamenti a volte molto fastidiosi dei bambini. Al contrario, i bambini finiscono per diventare aggressivi e imparano che quello della violenza fisica è il modo corretto per affrontare i conflitti.
Resta il fatto che gli esperti dicono che ogni forma di punizione corporale può essere dannosa e ferire in maniera indelebile il bambino, che una volta adulto avrà alle spalle un pessimo passato con cui confrontarsi.
E a voi è mai successo? Ma dare una sculacciata ad un bambino disubbidiente è stato un modo per cambiare il suo comportamento o solo per sfogare la vostra rabbia? E nel vostro rapporto con le punizioni, seguite lo stesso schema dei vostro genitori oppure siete diverse dal modello che avete avuto davanti?
Le percosse, oculate, sono utili nei primi 2-3 anni di vita del bimbo, quando non c’è altro modo per fargli capire la gravità del suo comportamento. Dopo i 3-4 anni non resta che andare a fondo nelle indagini (chi, perché, come causa i cambiamenti) e, magari con psicologi, affrontare il tema insieme con i genitori della controparte.
Picchiare il proprio figlio è una cosa ma riprenderlo cn ultima scelta una sculacciata nel sederino è un’altra!!! Non credo che la mia generazione sia credciuta con problemi per aver ricevuto delle sculacciate ma invece la società di adesso risponde ad ogni domanda… essere equilibrati è la risposta secondo il mio parere
Eccome quando serve serve,altrimenti crescono maleducatie senza rispetto.
Scusa non sono d’accordo. Per te il rispetto e l’educazione passa attraverso il mettere le mani addosso? Non ti sembra di voler insegnare il rispetto senza darlo a loro? Noi siamo 3 fratelli e mai ricevuto una botta eppure siamo educatissimi.
Non saprei dire…il mio ha 15 mesi e sinceramente non mi sognerei mai di alzare un dito!
Che c…..o e’ troppo piccolo,parliamo di bambini NON neonati..!!!
Stai calmina, ho dato il mio parere
Neonati= primo mese di vita
Lattante=fino a quando il bimbo é alimentato col latte
Bambino=bimbo che è svezzato…
Kevin che ci vuoi fare c’è chi parla senza collegare
sta per partire una guerra tra i commenti…😃😃