Balcone e terrazzo: come renderli piccole oasi vegetali

Scegliere una casa non è certo un gioco da ragazzi: fra la metratura e la disposizione interna, la posizione e la comodità per raggiungere il lavoro (senza, ovviamente, sottovalutare il prezzo) su qualcosa bisogna limare e se è toccato al giardino, non è un pretesto valido per non ritagliarci un bell’angolo di verde sui nostri balcone e terrazzo.

Tanti, infatti, tendono a trascurare il terrazzo e a utilizzarlo solo per appoggiare immondizia e scope, eppure basta davvero poco per renderlo una piccola oasi paradisiaca: per incominciare, anche chi non ha un gran pollice verde, può coltivare le piante aromatiche. Oltre ai solito rosmarino e basilico, potreste coltivare in vaso anche lo zafferano e il cumino, ad esempio.

In molti poi si cimentano con un vero e proprio orto sul balcone: se avete poco spazio, non preoccupatevi. Potreste con le vostre stesse mani costruire un giardino pensile o puntare su alcuni modelli in commercio; molto carina anche l’idea di far crescere delle piante rampicanti sulla facciata (a patto di non infrangere alcun regolamento condominiale) che potrà dare un tocco di nuovo al terrazzo e, soprattutto, isolarvi termicamente.

Se vorreste attorno a voi qualche animale, ma non avete ne’ il tempo e neppure lo spazio per un cagnolino o un micino, potreste osare con animali diversi dal solito, come i pipistrelli. Questi simpatici volatili notturni sono un portento nello sterminare le zanzare (circa 2 mila al giorno!) e potrete accoglierli, installando sulla facciata una batbox, una semplice casetta di legno.

Oppure su Internet potreste informarvi dove acquistare le larve per coccinelle e ospitare questi simpatici portafortuna oppure aderire al progetto che vuole costruire dei corridoi verdi per le farfalle: basterebbe piantare sul terrazzo alcune piante che le attirano, come nigella, finocchio selvatico, lavanda o dell’erba medica e i deliziosi e colorati insetti non tarderanno a farsi vedere.

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