Benessere intestinale = benessere generale!

Si sente spesso dire che l’intestino è il nostro secondo cervello, ma questo cosa significa?

Il cervello e l’intestino sono effettivamente connessi in modo bidirezionale tramite il nervo vago, che fa comunicare in modo diretto questi due organi. 

Il benessere intestinale è quindi importantissimo per il benessere di tutto l’organismo ed è fondamentale nello sviluppo del bambino fin dai primi momenti. L’equilibrio dell’intestino è regolato soprattutto dal microbiota.

Cos’è il microbiota intestinale e come possiamo mantenerlo in equilibrio?

Il microbiota è ormai a tutti gli effetti considerato un organo ed è formato da un insieme microrganismi che colonizzano tutto l’intestino, vivono in equilibrio fra loro consentendone il giusto funzionamento: questo stato viene definito ‘eubiosi’, viceversa quando l’equilibrio si altera si parla di ‘disbiosi’.

 Il microbiota si forma nelle prime fasi della vita, quindi è molto importante che la mamma stia attenta all’alimentazione già in gravidanza. Altri fattori che aiutano un corretto sviluppo del microbiota intestinale sono il parto naturale e l’allattamento al seno durante i quali c’è uno scambio di batteri “buoni” tra la mamma e il bambino. In caso di allattamento artificiale è comunque importante prestare attenzione alla scelta del tipo di latte. Nella fase dello svezzamento (e di tutta la crescita) è importante un’alimentazione varia, ricca di fibre e di vegetali, la prima arma per aiutare il microbiota intestinale.

Gli integratori probiotici: un supporto per il nostro intestino

Possiamo favorire l’equilibrio del microbiota intestinale in particolari situazioni (ricorso ad antibiotici, momenti di forte stress, cambi di stagione ecc.) tramite l’assunzione di integratori alimentari contenenti probiotici e prebiotici

I probiotici sono veri e propri batteri, già presenti nell’intestino con effetti benefici. Devono avere la capacità di colonizzare l’intestino resistendo ai succhi gastrici. I prebiotici sono invece le fibre che costituiscono il nutrimento dei batteri probiotici mentre i prodotti che contengono simbiotici sono formati dall’insieme dei due precedenti.

Per scegliere il prodotto più adatto alle necessità nostre e dei nostri bambini è importante accertarsi di trovare un prodotto certificato di qualità con ceppi batterici adatti e nella giusta quantità. La dott.ssa Lombardi Mistura, in occasione dell’incontro ‘Pancino birichino’ organizzato da Fattore Mamma e GUNA, ci ha aiutato a capire come fare.

L’integrazione con  probiotici può essere utile in diverse situazioni: per esempio, ogni volta che si ricorre ad una terapia antibiotica (con le giuste accortezze per non diminuirne l’efficacia) i probiotici aiutano a ripristinare l’equilibrio della flora intestinale. Oppure quando il pancino è birichino! 😊

Per mia figlia Anna ho scelto l’integratore alimentare Proflora di Guna proprio quest’anno per aiutarla col cambio di stagione e l’inizio dell’anno scolastico.

Proflora è un integratore alimentare simbiotico costituito da sei diversi microrganismi probiotici associati con una fibra prebiotica. Grazie al suo sistema microincapsulato e gastroprotetto, i microrganismi riescono a colonizzare con facilità l’intestino riequilibrando la microflora intestinale e aiutando così il benessere generale dell’organismo.

Anna aspetta il nostro cin cin quotidiano, il gusto di Proflora di Guna è delicatissimo e, grazie alla sua formula gastroprotetta e microincapsulata, può essere assunto prima dei pasti e basta una bustina al giorno a garantire l’apporto di non meno di due miliardi di cellule probiotiche vive e vitali.

Post realizzato in seguito all’evento Pancino Birichino organizzato da GUNA e Fattore Mamma

Leggere le avvertenze prima dell’uso, gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata e di uno stile di vita sano

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