Creme solari per bambini: preziosi consigli e accorgimenti

Messi via i pesanti zaini scolastici, è tempo di goderci il meglio della bella stagione: sole, mare, tuffi e spensieratezza. Lunghi pomeriggi in spiaggia o una piacevole gita in montagna sono solo due delle innumerevoli occasioni che ci impongono di prenderci cura della nostra pelle: il sole – lo sappiamo bene – può provocare danni molto gravi alla pelle, anche a quella tenera e indifesa dei nostri figli. Dobbiamo prestare particolare attenzione soprattutto alla pelle dei nostri piccoli, scegliendo con cura le migliori creme solari per bambini e seguendo qualche prezioso accorgimento.

Infatti, non tutti i prodotti solari sono effettivamente in grado di proteggerci dalle radiazioni solari: dietro nomi blasonati e prezzi elevati che sembrano garantire ottima qualità del prodotto, non è improbabile portare a casa delle creme solari di scarsissima qualità. L’EWG (Enviromental Working Group) ha analizzato per bene i prodotti presenti sul mercato americano e ha stilato una lista di quelli assolutamente da evitare; purtroppo non esiste qualcosa di simile in Italia, ma possiamo comunque prendere atto delle peggiori marche, da evitare.

Nella scelta dei solari per i nostri bambini, dobbiamo preferibilmente scegliere quelli biologici: ad esempio, quelli di OMIA non contengono paraffine, siliconi, parabeni e ftalati e neppure componenti di origine animale; anche LaSaponaria propone solari bio, a base di oli biologici di jojoba, argan e girasole. Una adeguata e approfondita lettura dell’INCI è assolutamente consigliata, per scegliere con consapevolezza il prodotto e valutarlo per le sue effettive qualità e non solo per quelle propagandate.

In ogni caso, per una corretta protezione, dobbiamo applicare la crema almeno 20 minuti prima di esporci (per esempio, può essere utile spalmare quando si è ancora in albergo/casa di modo da avere ancora la pelle pulita dalla sabbia), le applicazioni devono essere regolarmente ripetute dopo un paio di ore al massimo e, indubbiamente, dopo ogni bagno.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *