Fare pace con i bambini dopo un rimprovero li aiuta a crescere

I bambini ne combinano sempre di tutti i colori e per aiutarli a capire dove sbagliato e quali sono i loro limiti un rimprovero o una punizione possono essere efficaci, ma la cosa più importante è fare pace, ritrovare l’armonia e andare avanti senza rivangare il passato.

I rimproveri insegnano ai bambini i loro limiti

Giocare con l’acqua o con il cibo a tavola, correre in giro per casa piuttosto che lavarsi o vestirsi per andare a scuola, tirare calci al pallone in cucina, disegnare sui muri di casa come fossero delle tele bianche sono solo alcune attività che bambini fanno e per le quali il rimprovero è necessario. La sgridata che sia a voce alta o accompagnata da qualche gesto irruento serve ai piccoli per capire quali sono i loro limiti. In generale pensano che tutto è possibile per cui c’è bisogno di un freno al loro modo di fare, per aiutarli a crescere e per dare valore al ruolo del genitore che diventa autoritario per il suo bene, per evitare che si faccia del male. I bimbi, però, ogni volta che li riprendiamo sono convinti che non li ameremo mai più, che tutto il nostro bene sparisce in un attimo e questo può generare una crisi profonda.

La pace tra genitori e bambini è un gesto d’amore

Dopo un rimprovero e dopo aver dato al bambino una piccola punizione, come non poter usare il tablet o stare in silenzio qualche minuto per riflettere sui propri errori è bene fare pace con il proprio figlio. È importante contestualizzare ogni episodio, chiudere la questione, senza far riemergere il passato nelle discussioni future. Il piccolo sentirà di nuovo che i genitori lo amano e ricorderà meglio quali sono i confini che non vanno oltrepassati. Un gesto, un abbraccio, una stretta di mano può essere importante anche per educare il bimbo a comportarsi nello stesso modo con i suoi amici e con gli stessi genitori. Mamma e papà sbagliano anche loro e chiedere scusa e perdonare devono essere le regole di base in una famiglia felice.

Il video della settimana

9 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *