Liberi ReggioMonte: la scuola che vorrei creata dalla Rainbow

È proprio di questi giorni la notizia che la Rainbow (le conosci le Winx, no?) aprirà una scuola internazionale per l’infanzia nella sua sede di Loreto.

Devo confessarlo, solo a leggere tutte le attività che offrono ai loro piccoli ospiti sono diventata un po’ invidiosa, mi sarebbe bastato vivere 50 km più su per poter iscrivere mia figlia. Infatti la scuola non sarà aperta solo ai dipendenti Rainbow ma anche agli abitanti delle zone vicine.

Cos’ha di speciale la scuola Liberi ReggioMonte?

Il nome della scuola è “Liberi ReggioMonte”, dove Reggio sta per Reggio Emilia Approach (Reggio Children) e Monte sta per Montessori.

Offriranno un programma di studi bilingue. Metà insegnanti saranno madrelingua inglese e metà madrelingua italiana.

L’offerta didattica offre anche classi di arricchimento con materie come musica, ginnastica, terza lingua e yoga.

Iginio Straffi, fondatore della Rainbow e papà delle Winx, spiega: «Creatività, qualità e visione internazionale sono le ragioni del successo mondiale della Rainbow e ci muoveremo nella stessa direzione anche in questo nuovo, entusiasmante percorso: negli anni Rainbow ha maturato solide competenze nel settore dell’infanzia, grazie all’interazione quotidiana con i bambini e alle ricerche sulla crescita».

Perché Montessori e Reggio Emilia Approach?

Iginio Straffi ha fatto questa scelta per valorizzare dei bellissimi metodi nati in Italia e diffusi in tutto il mondo, anche se in Italia cominciamo ad apprezzarli adesso. Ma l’idea dell’imprenditore maceratese va oltre: vuole dare a bambini e insegnanti il suo know how, regalando loro quanto appreso nel mondo dell’infanzia.

Perché musica, yoga e terza lingua?

«[Queste materie] permetteranno ai bambini di esplorare i loro interessi e sviluppare nuove competenze. Rainbow  pone particolare attenzione allo sviluppo delle competenze personali necessarie per vivere in un mondo globalizzato e sostenibile». Parola di Straffi.

E, a proposito di sostenibilità, lo spazio usato dalla scuola è grandissimo: 1000 metri quadrati, tutti ecosostenibili. Permetterà ai bambini di vivere a contatto con la natura. La scuola dispone di un grande spazio all’aria aperta in cui allevare animali, fare giardinaggio e passeggiate. Un’aula d’arte di ben 100 metri quadri, una biblioteca con libri selezionati seguendo sia i percorsi educativi che l’interconnessione con il mondo, un palcoscenico per dar modo ai bambini di esibirsi e anche un laboratorio di cucina.

Insomma, vorrei tornare bambina anche io per andare alla Liberi ReggioMonte e questa è la scuola dei miei sogni per mia figlia.

Il 13 maggio andrò all’OpenDay: ti farò sapere, intanto ecco dove saperne di più sugli orari e i giorni di visita: www.liberireggiomonte.com.

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