Ostetrica privata a domicilio: tutto quello che c’è da sapere

Alcune future mamme scelgono di essere assistite da un’ostetrica privata a domicilio per avere la possibilità di vivere la nascita del proprio bambino in un ambiente intimo e con la necessaria tranquillità data da un contesto “familiare”.

Tutto sull’ostetrica a domicilio

Essere assistite da un’ostetrica privata a domicilio, quindi senza l’ospedalizzazione di madre e neonato, garantisce comunque un’assistenza medica e professionale. Le ostetriche oggi hanno una formazione universitaria e l’assistenza si attua in una rete di collaborazione multidisciplinare con l’ospedale più vicino, il laboratorio analisi, il pediatra e le visite a domicilio nei giorni immediatamente successivi al parto.
Scegliere l’ostetrica privata può significare anche far nascere il proprio bambino presso le case maternità o i centri nascita. Uno di questi si trova all’interno dell’ospedale Sant’Anna di Torino, dove si promuove anche il rooming in per favorire l’allattamento al seno materno.

L’ostetrica a domicilio

Si possono contattare alcune associazioni, presenti soprattutto al centro-nord, di cui fanno parte le ostetriche professioniste intorno alla 30a settimana di gestazione.

In un frangente caratterizzato dalle misure di prevenzione per il Covid-19 le condizioni delle partorienti sono del tutto similari allo scenario che si può venire a creare nel parto in casa. Se si decide di partorire a domicilio è necessario che la gravidanza non sia a rischio, che il parto non sia gemellare e che la madre che il bambino siano in buone condizioni di salute.

Qualsiasi problematica si dovesse presentare, le ostetriche sono in contatto con l’ospedale più vicino, che non deve essere distante più di 30 minuti dalla casa della partoriente. Oltre all’ospedale di Torino, si può scegliere di avere il proprio bambino a casa in regioni come l’Emilia Romagna, Trento e Bolzano, le Marche, il Piemonte, il Lazio. In Calabria c’è la proposta di legge regionale n° 240/10. In genere è possibile comunque contattare le tante associazioni di ostetriche professioniste che seguiranno la neo mamma dal parto fino a 5 -10 giorni dopo.

Partorire a domicilio con un’ostetrica privata

Il parto avviene nella riservatezza della propria casa e alla nascita il cordone solitamente viene tagliato anche dopo un’ora, a seguito dell’espulsione della placenta. Sia la madre che il bambino saranno visitati per verificare i parametri vitali rispettivamente dall’ostetrica e dal pediatra. Il costo del parto a casa o comunque in una struttura per le nascite, ha un costo medio di 2.500 €, e in base alla regione, può essere completamente o in parte a carico della puerpera o del Servizio Sanitario regionale.

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