Il caldo estivo è la causa principale dei colpi di calore nei bambini che si possono prevenire e curare seguendo l'utile decalogo pubblicato dall'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma.
Colpi di calore nei bambini: i sintomi
Il colpo di calore è un malessere che si presenta con un aumento improvviso della temperatura corporea. Ne soffrono soprattutto le persone più deboli come i bambini, che devono essere protetti con attenzione in questo periodo estivo. Il disturbo si manifesta in concomitanza con condizioni atmosferiche particolari: quando fa molto caldo o l'umidità è alta o ci si trova in luoghi dove c'è una scarsa aerazione.
I sintomi del colpo di calore sono febbre alta, che dura anche solo un giorno, nausea, vomito, mal di testa, stanchezza e nei casi più gravi si possono presentare anche convulsioni e perdita di coscienza. Quando si verificano queste situazioni consultate un medico ed evitate cure e soluzioni fai da te.
Il decalogo per evitare i colpi di calore nei bambini
Per aiutare i genitori a far star bene i propri bambini nel periodo estivo, l'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma ha stilato un decalogo che suggerisce delle soluzioni efficaci per prevenire i colpi di calore nei bambini:
- Evitare di uscire o di far praticare ai bimbi attività fisica nelle ore più calde
- Non esporre i bimbi al sole dalle 11 alle 17
- Aumentare la ventilazione degli ambienti con ventilatori o condizionatori programmati a deumidificatore
- Vestire i piccoli con abiti leggeri, meglio se di lino o cotone che sono più traspiranti
- Scegliere dei vestiti di colore chiaro che contrastano i raggi solari
- Esporre gradualmente i bambini al sole diretto, ma sempre dopo il primo anno di vita
- Utilizzare creme solari ad alta protezione
- Bagnare la testa dei piccoli costantemente e rinfrescarli con una doccia o un bagno
- Farli bere tanta acqua soprattutto per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione
- Seguire una dieta ricca di frutta e verdura