I 5 consigli dell’OMS contro l’influenza

Anche quest’anno è in arrivo l’epidemia influenzale, che come sempre si concretizza nel periodo tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità a questo proposito ha fornito 5 utili consigli che se messi in pratica possono aiutare a prevenire l’influenza o affrontarla al meglio.

Quali sono i sintomi dell’influenza?

I consigli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per proteggersi dall’influenza sono in realtà molto semplici, ma spesso sono azioni a cui non si presta particolare attenzione.

L’OMS ricorda come sintomi quali febbre, dolori alle articolazioni ed ai muscoli, raffreddore e tosse, siano tutti segnali del fatto che l’influenza è in atto e quindi non vanno assolutamente sottovalutati, perché se è vero che spesso si guarisce in poco meno di una settimana, è altrettanto noto che vi sono dei casi in cui l’influenza porta addirittura al decesso.

Questo è il motivo per cui bisogna mettere in pratica 5 semplici comportamenti che non solo sono una tutela verso se stessi, ma anche verso gli altri.

I 5 consigli dell’OMS contro l’influenza

Il primo dei 5 consigli dell’OMS per difendersi dall’influenza è quello di vaccinarsi: questo è sicuramente il metodo di protezione più sicuro contro l’influenza e le complicanze che essa porta in dote. L’OMS rammenta come vaccinarsi sia il metodo più efficace per proteggere per le donne in gestazione e i bimbi fino ai 5 anni di età, oltre per chi è nella terza età, chi soffre di patologie di tipo cronico e chi lavora nella sanità.

Il secondo consiglio è quello d lavarsi le mani più volte al giorno e utlizziando asciugamani monouso: questo semplice gesto protegge infatti da tante infezioni ma l’Oms avvisa: “Ricorda: lavarsi le mani correttamente dura circa la canzone ‘Happy Birthday’ due volte”.

Inoltre l’OMS sconsiglia di toccarsi la bocca, il naso e gli occhi, perché in tal modo si riduce sensibilmente la possibilità che i germi possano entrare e “attecchire” sul nostro corpo.

Infine, gli ultimi due consigli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità consistono nell’evitare i luoghi affollati, dove vi possono essere persone ammalate e di non uscire di casa se ci si rende conto di essere influenzati, prorio per evitare di contagiare gli altri.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *